Qui vi ho mostrato la mia zucchetta porta-fiori (...destinazione d'uso modificata dopo averla usata come...ehm... "contenitore per risotto" ^_^ ).
Ho poi fatto seccare la zucchetta che ora è diventata un porta-fiori-secchi.
Accortezze per l'essicazione: se la faceste essiccare durante l'autunno, la dovrete tenere in casa, vicino al calorifero o in una zona calda e asciutta. Ogni tanto va guardata (almeno ogni giorno); bisogna stare attente che non si essichi troppo velocemente altrimenti si potrebbe deformare ed aggrinzire. Caso mai, se pensaste che ci sia troppo caldo, allontanatela dalla fonte di calore. Con uno scottex passatela all'interno così da portare via l'eventuale umidità residua che via via si trasforma in muffina bianca.
Tenetela ben pulita e vedrete che riuscirete ad essiccarla alla perfezione!!!
In questo perido invece, bisogna lasciarla in un posto all'ombra, dove prenda tanta aria e, sempre con uno scottex, ogni tanto passarla all'interno.
Stamattina ho passato la mia ed era in condizioni ottime....
...e dopo l'essiccatura, durata una quindicina di giorni, ecco come si presenta la mia bella zucchetta Hokkaido
si è rinsecchita parecchio, quindi il vasetto non l'ho più potuto inserire al suo interno.
Ho così deciso di usare la spugna da fiorista per fare una composizione con la lavanda e la gypsophila (velo da sposa).
Molto caratteristica la parte che aveva un segno di ammaccatura ...guardate come si è seccata e che aspetto ha assunto:
La composizione ora è sulla credenza, a far compagnia ad altri fiori secchi
Carina vero? ^_^