In ricordo della mia amata Trudina.

I miei amici animali, i miei lavoretti, le mie passioni.

domenica 27 novembre 2011

...ancora Tillandsieeeee ^_^


Girando per serre e garden center, ogni tanto mi capita di trovarne qualcuna di molto particolare e diversa da quelle che già ho comprato.

Ora la mia "collezione" è aumentata, oltre al nodo legnoso che ben si presta ad ospitarle, ho cercato altri "contenitori speciali" per accoglierle :

Una vecchia fioriera di ferro, un po' arrugginita 
 
 
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dei legnetti ricurvi, ricoperti di muschio:
 
 
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due pigne semi-aperte
 
 
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visuale d'insieme, in compagnia del vecchio nodo legnoso 
 
 
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Sì, sì...le adoro! love 

Simil-Ikebana Style






Non so come e da dove....ma m'è venuta questa ispirazione...non me ne vogliano i cultori di questa bellissima arte Giapponese...so bene che ciò che ho fatto non ha nulla a che vedere con le meraviglie che i maestri/maestre, conoscitori dei segreti e dei principi dell'Ikebana, sanno preparare e comporre!

Ho trovato in giardino due steli di Iris rotti e un fiore quasi staccato

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...forse il vento, forse Marta che correndo è passata in mezzo all'aiuola..non so...però subito ho pensato ai Kenzan che ho da molto tempo e che ho poco utilizzato sin'ora e quindi di fare una composizione stile Ikebana 

Sono bastati pochi minuti ed ecco qua che ho combinato:

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Devo dire che sono molto soddisfatta...mi piace moltissimo...peccato io non sappia fare foto decenti...spero queste che ho scelto possano farvi pervenire le stesse belle sensazioni che la composizione suscita in me mentre la guardo e riguardo love

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La mattina dopo i fiori erano tutti aperti...

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anche una delle mie Orchidee è rifiorita....che meraviglia!!!

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è veramente un bellissimo spettacolo! love

Durante l'estate mi sono divertita a fare altre composizione floreali, sempre in stile "simil-ikebana". Ho radunato tutte le foto ed ho scelto queste da mostrare.


Un po' di colore fa sempre bene al cuore, soprattutto nel grigio, nebbioso e freddo autunno-quasi-inverno di questi giorni.


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ciaociao   

lunedì 14 novembre 2011

Un pomeriggio nel bosco

 

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Pomeriggio passato nel Bosco...che meraviglia la natura!


In occasione del ventennale della presenza LIPU presso "Bosco Negri", è stato organizzato un pomeriggio nel bosco, alla scoperta dei funghi, questi organismi affascinanti che stupiscono per la loro forma, per i loro colori ed anche per i profumi, talvolta molto particolari...questo fungo "puzza" di candeggina
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(Entoloma rhodopolium)

Passeggiare in un bosco è sempre un'esperienza coinvolgente; Bosco Negri è veramente un'Oasi di naturalezza pura. E' tutto lasciato nelle sapienti mani di madre natura, nulla viene toccato, nessun albero viene tagliato, nessuna erba viene strappata, anche il legno marcio degli alberi morti, i rami spezzati dalle intemperie e tutto ciò che naturalmente si degrada, ha una sua importantissima funzione, quella di svolgere il compito che madre natura ha loro assegnato. Tutto è selvaggio, vivo, colorato, profumato...musicale...si odono i canti di tantissimi uccelli! 
I sentieri sono totalmente ricoperti di foglie, un manto soffice e profumatissimo!
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Bosco Negri fu lasciato in eredità  al comune di Pavia, nel 1968, da Giuseppe Negri, cittadino Pavese grande amante della natura; fu successivamente affidato in gestione alla LIPU.

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dal sito Lipu:
"L'Oasi LIPU Bosco Negri rappresenta un ottimo esempio della lussureggiante vegetazione che ricopriva gran parte della Pianura Padana, prima delle opere di bonifica effettuate nell'89 avanti Cristo dai Romani. Un'area come Bosco Negri è per molti animali un'isola ideale, collocata tra distese di coltivazioni e la periferia urbana. Gli uccelli sono particolarmente abbondanti in tutte le stagioni. Sono ben quattro le specie di picchi nidificanti: il Picchio rosso maggiore, molto comune; il Picchio verde, presente con una coppia molto chiassosa e facile da individuare; il Torcicollo, che in inverno migra in zone più calde; e infine, il Picchio rosso minore, una vera "gemma" per la sua rarità  in Italia. Fra i rapaci notturni è comune l'Allocco, ma l'Oasi LIPU Bosco Negri è un buon punto di osservazione anche per i rapaci diurni: d'estate è facile osservare le evoluzioni in volo del Lodolaio, mentre d'inverno arrivano Poiana e Sparviere. Una curiosità ornitologica è la nidificazione del Martin pescatore in pieno bosco che scava le tipiche gallerie-nido tra le radici dei grossi alberi abbattuti dal vento. Gli uccelli condividono la natura del bosco con molte altre specie animali."

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Bosco Negri è anche una riserva micologica. Gli esperti del gruppo Micologico Pavese ci hanno mostrato tanti tipi di funghi, mangerecci e non. Una piccola lezione di micologia, con diapositive e spiegazioni accurate, ha concluso il pomeriggio.





Ecco altre foto, non aggiungo altro, la natura parla da sé 
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Pleurotus Ostreatus...nature! 
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seguono foto dei funghi raccolti dagli esperti 













Bellissima esperienza!

Arrivederci presto, Bosco Negri!





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